Chiesa di San Ippolito e San Cassiano ad Arghjusta Muricciu

Chiesa del XVI secolo

Costruita su un promontorio roccioso prima di raggiungere Muricciu, la chiesa parrocchiale di Sant'Ippolitu e San Cassiano - Sant'Ippolitu è San Cassianu - risale alla seconda metà del XVI secolo. Insieme alla cappella di Santa Lucia, costituisce i due edifici religiosi del comune. Alcuni elementi architettonici, come i modiglioni, si pensa siano stati presi in prestito dalla cappella, oggi in rovina.

All'ingresso, l'architrave reca la data 1461. Il campanile reca la data 1787. Nel 1903, il comune pagò un architetto per redigere un piano e un preventivo per la costruzione di una nuova chiesa, progetto che purtroppo non ebbe seguito.

Una targa indica che l'edificio è stato restaurato nel 1982.

Dedicata a due martiri del III e IV secolo

La chiesa è dedicata a Sant'Ippolito di Roma, sacerdote martirizzato e morto nel 235, durante il regno di Massimino I il Trace.

San Cassiano - Cassius - era un maestro di scuola nel IV secolo, condannato a morte dal governatore di Imola in Italia. Il governatore ordinò ai suoi alunni di ucciderlo, lacerandolo a morte con i loro pugni, in modo che quanto più deboli fossero le loro mani, tanto più lungo sarebbe stato il supplizio del martire.

All'interno della Chiesa

L'interno della chiesa conserva le sue caratteristiche originali, come la cappella del Rosario. È maestosamente ornato da sculture, iscrizioni, statue e dipinti religiosi, uno dei quali raffigura i santi patroni della chiesa, Sant'Ippolito, San Cassiano e Santa Lucia, oltre all'arcivescovo Carlo Borromeo.

Alla parete è appesa anche una bella croce processionale barocca.