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Il Bosco degli Inglesi e il Sentiero dei Crinali ad Ajaccio.
I primi turisti erano inglesi
Promenade des Anglais a Nizza, Bois des Anglais ad Ajaccio, Cascade des Anglais a Vizzavona, perché?
Il turismo è ormai un fenomeno globale, ma esiste solo da un secolo. Dalle calde spiagge di sabbia bagnate dal sole alle montagne innevate, questi luoghi non sono sempre stati sinonimo di piacere.
Furono gli aristocratici inglesi a dare il via al turismo,nato sull'onda della rivoluzione industriale unita all'evoluzione del modo in cui gli illuministi come Jean-Jacques Rousseau guardavano al mondo alla fine del XVIII secolo.
La Provenza e la Costa Azzurra divennero rapidamente regioni di vacanza per gli inglesi, che cercavano un clima più mite, soprattutto per trascorrere l'inverno. A Nizza, finanziarono lo sviluppo della strada costiera che utilizzavano regolarmente, che divenne la famosa Promenade des Anglais.
Legno inglese
Il nome "Bois des Anglais " risale alla metà del XIX secolo, quando una giovane scozzese - la signorina Thomasina Mary Anne Elisa Campbell - fu conquistata dal fascino dell'Isola della Bellezza, che attraversò da sud a nord nel 1868. Questo viaggio pittoresco la portò a scrivere un libro pubblicato nel 1872 dalla tipografia Pompeani di Ajaccio, intitolato Notes sur l'île de Corse en 1868: dédiées à ceux qui cherchent de la santé et du plaisir, che incoraggiò notevolmente il turismo anglosassone sull'isola.
Sulle alture di Ajaccio
Il Bois des Anglais segna la transizione tra l'urbanesimo e la natura, come disse l'architetto paesaggista britannico Edward Lear nel 1868, e questa è una cosa che non è cambiata nell'ultimo secolo e mezzo. Il sentiero di cresta che inizia al Bois des Anglais è accessibile attraverso un piccolo parcheggio 2 strade sopra la Place d'Austerlitz.
Il sentiero in terra battuta è facile da percorrere, a volte abbastanza stretto da permettere il passaggio di due persone, ed è delimitato da corbezzoli, lecci, olivi e arbusti della macchia come il cisto di Montpellier e il fico d'India. Si tratta di un sentiero molto soleggiato, con un po' di ombra sotto gli alberi e occasionali piccoli ruscelli.