Capanni di Capiaghja a Bocognano

Isolate nella Val Gravona, le Bergeries de Capiaghja si trovano a 4 km in linea d'aria a est-nord-est di Bocognano, ai piedi del Monte Renoso. Si tratta di una passeggiata di meno di un'ora attraverso il fiume, la foresta e le montagne.

A monte del Gravona

Tutto inizia dal ponte di Sellola sul Gravona, tra Vizzavona e Bocognano.

C'è una piazzola di sosta dove è possibile parcheggiare facilmente alcune auto. L'inizio del percorso segue il corso del fiume Gravona, prima di essere nascosto dalla vegetazione una cinquantina di metri più in basso.

È nel massiccio del Renosu che nasce il Gravona, le cui acque cristalline scendono dalle rocce con un rumore variabile a seconda della stagione; il fiume può essere pericoloso se ha piovuto di recente.

Il sentiero attraverso la foresta

La salita conduce attraverso un bosco di faggi, che in autunno vestono l'intera foresta di un manto arancione. Ci sono anche agrifogli alti diversi metri, oltre a querce e castagni sparsi.

Un senso di libertà e di isolamento emerge durante il percorso, nella calma riposante delle numerose attrattive della natura.

Numerosi cartelli indicano la strada per gli ovili o per altri percorsi escursionistici.

Gli ovili di Capiaghja

Gli ovili di Capiaghja sono immersi nelle montagne, con diverse costruzioni in pietra circondate da cime, tra cui il Renosu a 2352 metri. Una fontana recintata - una funtana di Capiaghja - viene spillata a 1050 metri di altitudine, nel mezzo di Caseddi.

Un pendio ripido e molto roccioso permette di guadagnare rapidamente quota, offrendo una bella vista sulla valle.

Gli ovili di Capiaghja sono ancora in funzione in zone incontaminate, sotto l'occhio vigile dei cani da pastore. Etimologicamente, piaghja in corso definisce una zona di transumanza.

I sentieri escursionistici collegano Vizzavona con i villaggi di Bocognano, Tavera e, più lontano, Bastelica.

Mappa IGN e dislivello - Bergeries de Capiaghja